Tech

Samsung Self Repair: disponibile anche in Italia il programma di riparazione fai da te

Oggi, 19 Giugno 2023, Samsung Electronics ha annunciato la partenza del suo programma di Self Repair anche in Europa, rendendolo disponibile, in particolare, per gli utenti di nove paesi del continente, tra cui l’Italia, che adesso potranno riparare in autonomia i propri dispositivi Galaxy.

L’iniziativa, come comunicato da Samsung, arriva in seguito al recente lancio del programma Self Repair in Corea del Sud, dopo che l’azienda lo aveva reso disponibile per la prima volta nel 2022, per i soli utenti degli Stati Uniti.

Per l’esattezza, da oggi, 19 Giugno 2023, saranno inclusi nel programma anche gli utenti Samsung Galaxy di Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia e Regno Unito, che potranno accedere agli strumenti necessari per riparare autonomamente i propri dispositivi.

Di seguito, le parole di TM Roh, President e Head of Mobile eXperience Business di Samsung Electronics, che ha dichiarato:

Samsung è costantemente al lavoro per allungare il ciclo di vita dei propri dispositivi in modo da consentire agli utenti di usufruire delle elevate prestazioni del proprio device Galaxy il più a lungo possibile.

Ci impegniamo per estendere la possibilità di accedere al nostro programma Self-Repair in tutto il mondo, migliorando la riparabilità dei nostri prodotti.

Il programma Self Repair di Samsung include le riparazioni degli smartphone delle serie Galaxy S20, S21 ed S22, oltre che dei modelli di PC Galaxy Book Pro e Galaxy Book Pro 360, ma solo per la versione da 15,6 pollici di entrambi i dispositivi.

Nello specifico, gli utenti delle serie Galaxy S20, S21 e S22 potranno sostituire autonomamente parti del proprio smartphone come lo schermo con batteria inclusa, il vetro posteriore e la porta di ricarica.

In caso di batteria gonfia, tuttavia, l’azienda sudcoreana raccomanda di non effettuare riparazioni autonome, ma di rivolgersi a un centro assistenza autorizzato Samsung.

Gli utenti della serie Galaxy Book Pro, invece, avranno accesso a sette componenti originali da poter sostituire in modo autonomo, tra cui la parte anteriore con tastiera, la parte posteriore, lo schermo LCD, la batteria, il touchpad, il tasto con lettore di impronte digitali e i piedini in gomma.

Come specificato da Samsung, insieme alla parti, i clienti potranno anche acquistare un kit contenente gli strumenti di riparazione, riutilizzabili più volte all’occorrenza.

La multinazionale, inoltre, ricorda agli utenti di smaltire correttamente le parti sostituite, una volta terminata la riparazione, conferendole all’isola ecologica del proprio Comune.

Secondo quanto riportato da Samsung, per offrire il servizio Self Repair anche agli utenti europei, l’azienda sta collaborando con alcuni distributori di componenti attivi in Europa.

Nel dettaglio, per i clienti Samsung di Francia, Germania, Polonia e Regno Unito, la multinazionale sudcoreana si sta avvalendo della collaborazione di ASWO, società con sede in Germania, specializzata nell’assistenza post vendita per l’Europa e distributore autorizzato Samsung.

Per gli utenti di Belgio, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Svezia, invece, Samsung fornisce il programma Self Repair in partnership con 2Service, fornitore olandese di componenti elettronici, anch’esso distributore autorizzato Samsung.

A fronte della sua rete di centri assistenza autorizzati per i propri clienti, come si legge in una nota, “le attività post vendita hanno da sempre un’importanza strategica per Samsung”.

Per questo motivo, l’azienda sudcoreana ha comunicato il proprio impegno nel continuare a sviluppare il servizio di Self Repair, in modo da poter includere altri dispositivi e paesi in futuro.

A detta di Samsung, l’obiettivo è quello di ampliare l’accesso a diverse possibilità di riparazione, al fine di fornire maggiori opportunità agli utenti Galaxy che necessitano di riparare i propri dispositivi.

Per rimanere sempre aggiornati sui nuovi post di TelefoniaTech è possibile unirsi gratis ai canali ufficiali di Telegram e Whatsapp.

Se questo post vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite TelefoniaTech anche su Google News, Facebook, X e Instagram.

Questo post può contenere link di affiliazione, attraverso i quali ogni acquisto o ordine effettuato permette a questo sito di guadagnare una commissione. In qualità di affiliati Amazon e di altri store terzi, otteniamo una commissione sugli acquisti idonei, senza alcun costo aggiuntivo per l'utente.

Leggi altro

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Grazie per essere qui, ci teniamo a informarti che con Adblock attivo non riusciamo a mantenere i costi di questo servizio. La nostra politica è di non adottare banner invasivi. Aggiungi TelefoniaTech.it tra le esclusioni del tuo AdBlock per permetterci di continuare a offrirti il nostro servizio gratuito.