L’attività spagnola di Vodafone Group starebbe attirando l’interesse da parte di potenziali acquirenti, tra cui ci sarebbe anche Apollo Global Management, società statunitense di investimento private equity con sede a New York.
Il Gruppo di telecomunicazioni, dunque, pur non avendo avviato un processo di vendita formale per l’unità spagnola, avrebbe diversi corteggiatori finanziari e strategici interessati a un potenziale affare. Vodafone, in ogni caso, non escluderebbe la possibilità di prendere in considerazione eventuali offerte al giusto prezzo.
Secondo Bloomberg, l’unità spagnola di Vodafone Group potrebbe essere valutata oltre 4 miliardi di dollari e, in merito alla questione, sarebbero in corso delle deliberazioni, ma non c’è certezza sul fatto che queste possano tradursi in una effettiva vendita (Apollo e Vodafone avrebbero rifiutato di commentare i rumors).
Viene specificato, comunque, che dal 2018 al 2022 le entrate generate dall’attività di Vodafone in Spagna sono diminuite del 16% (circa 4,2 miliardi di euro), a causa della concorrenza degli operatori Telefonica SA, Orange SA e Masmovil Ibercom SA, sostenuta da private equity.
Nick Read, ex amministratore delegato di Vodafone, lo scorso 2022, ha cercato opportunità di fusione in Spagna, perdendo tale occasione quando l’accordo lo hanno trovato, invece, Orange e Masmovil.
Read ha poi lasciato l’incarico alla fine del 2022 e, da allora, l’amministratore delegato ad interim, Margherita Della Valle, avrebbe relegato la Spagna tra i mercati più piccoli, come Irlanda e Grecia. A Marzo 2023, Colman Deegan ha lasciato la carica di CEO di Vodafone in Spagna.
Vodafone Group sarebbe stata sottoposta a pressioni per semplificare la sua attività e perseguire accordi per sbloccare il valore per gli investitori e rilanciare il prezzo delle azioni, sceso di quasi il 60% negli ultimi cinque anni. Il titolo ha chiuso ieri, 5 Aprile 2023, a Londra in rialzo del 2,3%, dando alla società un valore di mercato di 24,1 miliardi di sterline.
La società, che è riuscita a vendere unità più piccole in Paesi come l’Ungheria e una partecipazione nella sua unità di antenne, Vantage Towers, avrebbe avuto difficoltà con le transazioni nei mercati più grandi.
Oltre al mancato affare in Spagna, infatti, Vodafone nel 2022 ha respinto un’offerta dal patron di Iliad, Xavier Niel, per la sua unità italiana. Inoltre, le trattative per una eventuale fusione con Three UK non si sono ancora concluse.
È bene specificare, in conclusione, che nell’ultimo anno Xavier Niel, Emirates Telecommunications Group Company PJSC e Liberty Global Plc, hanno acquisito più di un quinto di Vodafone Group nell’ultimo anno.
Non resta che attendere possibili aggiornamenti in merito alla questione.
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