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Libero e Virgilio Mail down: bug del sistema operativo, previsto il ripristino entro 48 ore

I servizi di posta elettronica Libero Mail e Virgilio Mail risultano ancora offline, a causa di un importante disservizio, rilevato ufficialmente nella notte tra il 22 e il 23 Gennaio 2023, che sta tutt’ora impendendo agli utenti l’accesso alla propria casella email.

Come già raccontato su TelefoniaTech, il disservizio, nello specifico, risale alla tarda serata del 22 Gennaio 2023, come segnalato da molti utenti tramite i canali social di Libero e Virgilio, che lamentavano, già da allora, la propria impossibilità nell’accedere ai servizi di posta elettronica dei due provider.

In seguito a una prima comunicazione, inserita nelle rispettive home page, che spiegava come si stesse lavorando per individuare la causa del problema e ripristinare al più presto i servizi, nel primo pomeriggio del 23 Gennaio 2023, i due portali hanno pubblicato una seconda nota di cortesia, esplicando la natura del disservizio.

Secondo Libero e Virgilio si trattava di un problema di natura esclusivamente tecnico, che avrebbe coinvolto i loro data center, escludendo dunque un potenziale attacco informatico come causa del disservizio.

Identificato il problema, i provider hanno spiegato come questo fosse in fase di risoluzione, senza però comunicare un’effettiva data di ripristino, garantendo comunque che il servizio, una volta tornato online, non avrebbe comportato alcuna perdita di dati per i propri utenti.

Con il prolungarsi della durata del disservizio, ieri, 24 Gennaio 2023, all’interno della pagina di login di Libero Mail è comparsa una nuova comunicazione che, scusandosi con gli utenti, recitava quanto segue:

Ciao, come sai da alcune ore la Libero Mail è irraggiungibile a causa di un problema tecnico. Stiamo lavorando perché nel più breve tempo possibile tutte le caselle tornino a funzionare. Escludiamo in ogni caso la perdita di dati.

In 25 anni di servizio fedele agli utenti italiani, non ci è mai successo di restare offline per così tanto tempo. Stiamo leggendo tutti i vostri messaggi, sappiamo che contate su di noi per comunicare, per questo stiamo correndo per ritornare online insieme quanto prima.

Grazie per la vostra pazienza e soprattutto per la vostra fedeltà.

Lo staff di Libero

Come per la nota precedente, la stessa pagina di cortesia, firmata dal rispettivo staff, è stata pubblicata anche sulla pagina di accesso di Virgilio Mail, così come sui profili social di entrambi i portali.

Inoltre, sempre il 24 Gennaio 2023, nel corso della serata, sulle rispettive pagine di accesso e social dei due provider, è stata pubblicata un’ulteriore nota di scuse firmata, come prima, dai rispettivi staff, riportata qui di seguito:

Le nostre parole vanno in primis agli utenti della Libero Mail e della Virgilio Mail, che hanno aperto con noi le loro caselle di posta elettronica: siamo consapevoli del disagio procurato e del disservizio.

Come abbiamo avuto modo di comunicare ai nostri utenti in queste ore, in 25 anni di servizio fedele agli italiani, non ci è mai successo di restare off-line per così tanto tempo.
Abbiamo letto tutti i messaggi comparsi sui social network e compreso perfettamente i disagi arrecati. Sappiamo che milioni di italiani contano su di noi per comunicare e questo ci sta dando la spinta per lavorare giorno e notte per risolvere il problema il più velocemente possibile. Non possiamo che scusarci e ringraziarvi per la pazienza e la fiducia.

Prevediamo di poter avere maggiori informazioni nelle prossime ore. In ogni caso terremo aggiornati i nostri utenti, come fatto finora, attraverso i canali di Italiaonline.

Lo staff di Libero

La stessa comunicazione ha riportato anche le parole di Diego Rizzi, Chief Technology Officer di Italiaonline, la società proprietaria dei portali Libero e Virgilio, che in merito al disservizio, che in questi giorni sta colpendo diversi utenti, ha dichiarato:

“Stiamo lavorando incessantemente da ormai diverse ore per risolvere un problema infrastrutturale inaspettato e imprevisto e che non è dipeso da sistemi sviluppati da Italiaonline.

Possiamo rassicurare, come già scritto sui nostri portali e touchpoint digitali, che i nostri utenti sono stati in questa situazione di emergenza, e continueranno ad essere sempre, la nostra priorità. L’attuale situazione non è dipendente da attacchi cyber esterni.”

Il CTO di Italiaonline, dunque, ribadisce la natura tecnica del disservizio, apparentemente non dipendente dai sistemi sviluppati dalla società, rassicurando, ancora una volta, sul fatto che la situazione attuale non sia causata da potenziali cyberattacchi provenienti dall’esterno.

Oggi, 25 Gennaio 2023, invece, Libero e Virgilio hanno finalmente divulgato ulteriori dettagli riguardante l’effettiva natura del disservizio, pubblicando sui propri canali social e home page la seguente comunicazione, come prima, firmata dai relativi staff:

In questa nuova comunicazione, vogliamo iniziare scusandoci ancora una volta con i nostri utenti per il disagio e il disservizio. Leggiamo i vostri commenti e comprendiamo. Ma vogliamo soprattutto, ora che siamo in grado di farlo, condividere con voi maggiori informazioni sull’accaduto, sul lavoro che stiamo facendo e dare un orizzonte temporale per la risoluzione del problema.

Nelle scorse settimane, al fine di offrire un servizio sempre migliore e sempre più aggiornato, abbiamo introdotto un’innovativa tecnologia di storage a supporto delle nostre caselle mail, fornita da un vendor esterno, un produttore di tecnologie di storage utilizzato da alcune delle più grandi società al mondo. Purtroppo, un bug del sistema operativo ne ha compromesso il corretto funzionamento e, di conseguenza, quello delle caselle di posta presenti su di esso. Il vendor sta lavorando incessantemente per la risoluzione del problema, creando un fix per la soluzione della problematica, con il supporto di tutti i nostri team interni. Trattandosi però di un bug a livello di sistema operativo, la soluzione sta richiedendo i tempi tecnici di sviluppo, con l’obiettivo primario di tutelare l’integrità dei dati.

I tempi sono stati lunghi finora, ce ne rendiamo conto. Da 25 anni siamo il fornitore mail degli italiani, i nostri utenti non sono sparsi per il mondo, ma sono i nostri vicini di casa, i nostri amici e parenti, i professionisti del nostro Paese. Non possiamo dunque non avere come priorità la tutela dei dati degli italiani, perché sono la nostra forza. Per questo vogliamo riaprire le caselle in maniera definitiva e stabile.

Prevediamo di ripristinare la Libero Mail e la Virgilio Mail entro le prossime 24/48 ore. Siamo consapevoli che questo crea difficoltà ai nostri utenti, ma il nostro essere il provider di posta degli italiani, ci impone la massima serietà. Come sempre, comunicheremo eventuali aggiornamenti attraverso i nostri touchpoint.

Lo staff di Libero

Il disservizio, dunque, sembra essere stato causato, in particolare, da un bug del sistema operativo del nuovo sistema di storage a supporto delle caselle mail dei due portali, fornito da un vendor esterno.

Pare inoltre che sia lo stesso vendor, secondo quanto comunicato dai provider, a star lavorando alla risoluzione del problema, avvalendosi del supporto dei team di Libero e Virgilio per lo sviluppo di un fix, che abbia un occhio di riguardo verso l’integrità dei dati degli utenti.

Scusandosi per i lunghi tempi di attesa, i due provider di posta elettronica prevedono, pertanto, il ripristino dei propri servizi entro le prossime 24 o 48 ore, promettendo al tempo stesso di comunicare eventuali nuovi aggiornamenti.

Alessio Butti, Sottosegretario all’Innovazione Tecnologica, ha dichiarato nella sua pagina Facebook:

“Dalla notte del 23 gennaio 2023 i servizi web di #Libero e #Virgilio stanno riscontrando malfunzionamenti che impediscono a circa 9 milioni di utenti di utilizzare la loro posta elettronica.

Una situazione che sta creando disagi e danni a tutti i professionisti che fanno ricorso a questi strumenti.

A tale scopo, attraverso gli uffici del Dipartimento per la Trasformazione Digitale, ho contattato questa mattina l’amministratore delegato di Italiaonline – la società che gestisce i due provider – al fine di chiarire le origini del problema e individuare quanto prima una soluzione che possa garantire il rispetto dell’integrità dei dati degli utenti”.

Nel frattempo, questa problematica sta continuando a causare parecchi disagi, specialmente a coloro che utilizzano il proprio account di posta elettronica per motivi di lavoro o di studio, ritrovandosi impossibilitati ad accedere alla propria casella, senza quindi poter leggere le mail ricevute o inviarne di nuove.

Continuano, di conseguenza, le segnalazioni sui canali social dei due portali, dove è possibile trovare, tra parecchi utenti che auspicano il ripristino dei servizi al più presto, molti altri che, rassegnati, comunicano di essere ormai migrati verso altri provider di indirizzi email.

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