Telemarketing e teleselling: Laura di Raimondo di ASSTEL favorevole al codice di condotta

Durante l’evento “La forza del gioco di squadra“, organizzato da Assocontact e a cui ha partecipato anche Laura di Raimondo, Direttore generale di ASSTEL, si è parlato del codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling e di come questo possa costituire un incentivo per valorizzare i comportamenti e gli operatori virtuosi.
Il suddetto codice è stato approvato lo scorso 24 Marzo 2023 dal Garante per la Protezione dei Dati Personali (GPDP), dopo essere stato promosso da diverse associazioni di committenti, call center, teleseller, list provider e associazioni di consumatori.
Il codice, in particolare, intende essere un supporto nella lotta al telemarketing aggressivo, facilitando la diffusione nel mercato di principi e misure volte a tutelare i consumatori.
Di seguito, le parole di Laura Di Raimondo:
Il Codice di condotta è una buona opportunità per valorizzare gli operatori virtuosi. Il Codice di condotta intende rispondere all’esigenza degli attori coinvolti nella filiera del telemarketing, committenti, call center, teleseller, list provider e Associazioni di consumatori, di disporre regole di comportamento chiare e uniformi, che assicurino il rispetto della disciplina sul trattamento dei dati personali e prevengano ingerenze indesiderate nella sfera privata delle persone.
Le associazioni promotrici possono informare e sensibilizzare gli operatori e tutti i soggetti interessati sulla sua esistenza e sul suo contenuto. Ovviamente però dobbiamo assicurare che tutti gli aspetti del codice siano definiti quanto prima.
Allo stesso tempo, l’esigenza di regole di condotta uniformi è particolarmente sentita per consentire agli operatori che operino nel rispetto delle regole di recuperare la fiducia degli utenti finali e la relativa disponibilità all’ascolto.
Il Codice di condotta va nella direzione di alimentare un circuito virtuoso di generazione del valore, che Asstel da tempo promuove, che si genera dal rispetto delle regole dalla qualità del lavoro e dalla qualità del servizio.
Restando in tema, di recente, la Vicepresidente della Camera dei Deputati, Anna Ascani, si è espressa relativamente al Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO), creato per contrastare le attività di marketing aggressivo nei confronti di numeri telefonici e indirizzi postali, e ai motivi per cui gli utenti continuano a ricevere chiamate indesiderate, pur essendovi iscritti.
Per rimanere sempre aggiornati sui nuovi post di TelefoniaTech è possibile unirsi gratis al canale ufficiale di Telegram.
Se questo post vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite TelefoniaTech anche su Google News, Facebook, Twitter e Instagram.