WhatsApp presenta i canali per aggiornamenti da persone e organizzazioni sull’app
Oggi, 8 Giugno 2023, il servizio di messaggistica istantaneo di proprietà di Meta, WhatsApp, ha presentato un nuovo strumento di trasmissione, ovvero i canali, con l’intento di fornire un modo semplice, affidabile e privato per ricevere aggiornamenti da persone e organizzazioni direttamente sull’app.
La priorità resterà comunque quella di permettere alle persone di usare WhatsApp per l’invio di messaggi privati tra amici, familiari e community, nonostante il servizio di Meta affermi che da anni gli utenti chiedessero la creazione dei canali.
Per effettuare il loro lancio, è stata avviata una collaborazione con voci internazionali e organizzazioni selezionate in Colombia e a Singapore. In questi Paesi, i canali saranno inizialmente disponibili per sviluppare e adattare l’esperienza con essi, scoprendo sempre di più su questa funzione. Nei prossimi mesi, i canali e la possibilità di crearne nuovi verranno resi disponibili anche in altri Paesi, Italia inclusa.
Nel frattempo, l’app di messaggistica sta implementando i canali, in una nuova tab chiamata “Aggiornamenti“, dove sarà presente lo stato e i canali che si sceglie di seguire, separati quindi dalle chat con amici, familiari e community.
Nei canali gli amministratori possono inviare testo, foto, video, adesivi e sondaggi. Per scegliere i canali da seguire, invece, WhatsApp sta sviluppando una directory con possibilità di ricerche, dove sarà possibile trovare hobby, squadre sportive, aggiornamenti di autorità locali e altro. L’accesso potrà essere effettuato anche tramite link d’invito ricevuti in chat, via e-mail o pubblicati online.
Per mantenere la privacy del servizio, le informazioni personali degli amministratori e dei follower, come numero di telefono e immagine del profilo, non verranno mostrati.
In merito agli aggiornamenti dei canali, WhatsApp specifica che la loro cronologia resterà sui server per un massimo di 30 giorni e verranno aggiunte funzioni in grado di nascondere gli aggiornamenti in primis nei dispositivi dei follower. A tal proposito, gli amministratori potranno anche bloccare gli screenshot e gli inoltri dal loro canale.
Sempre agli amministratori verrà data la possibilità di scegliere se rendere il proprio canale visibile nella directory o meno e chi potrà seguirlo. Essendo pensati per raggiungere un pubblico ampio, comunque, i canali non sono crittografati end-to-end per impostazione predefinita, ma WhatsApp sta valutando di fornire in futuro anche quelli crittografati, utili per un pubblico ristretto (ad esempio, per no profit oppure organizzazioni sanitarie).
Il servizio di messaggistica punta, inoltre, a supportare gli amministratori nel creare un’azienda intorno al loro canale, attraverso i suoi servizi di pagamento e promuovendo alcuni canali nella directory, al fine di aumentarne la notorietà.
Per rimanere sempre aggiornati sui nuovi post di TelefoniaTech è possibile unirsi gratis ai canali ufficiali di Telegram e Whatsapp.
Se questo post vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite TelefoniaTech anche su Google News, Facebook, X e Instagram.
Questo post può contenere link di affiliazione, attraverso i quali ogni acquisto o ordine effettuato permette a questo sito di guadagnare una commissione. In qualità di affiliati Amazon e di altri store terzi, otteniamo una commissione sugli acquisti idonei, senza alcun costo aggiuntivo per l'utente.