Il 21 Marzo 2023, i Vertici di Poste Italiane, la Presidente Maria Bianca Farina, l’AD Matteo Del Fante e il Condirettore Generale Giuseppe Lasco, hanno inaugurato a Roma il nuovo Fraud Prevention Center dell’azienda, tagliando il nastro della nuova struttura di sicurezza sulle operazioni finanziarie.
Il compito del nuovo Centro di Prevenzione Frodi, è quello di vigilare, a detta di Poste Italiane, 24 ore su 24, sulla sicurezza delle transazioni effettuate tramite le carte di pagamento, sulle operazioni di eCommerce e su quelle del ramo assicurativo di Poste Vita, sia online che negli oltre 12.800 Uffici Postali attualmente presenti nel Paese.
La struttura impiega più di 100 operatori specializzati nel campo della sicurezza finanziaria e della cyber security, che governano l’intero processo di controllo, dalla prevenzione alla gestione delle operazioni sospette, affiancati da una selezione di giovani neolaureati, provenienti da diverse Università italiane.
A supporto degli specialisti, il nuovo Centro adotta delle tecnologie dedicate ad attività di Fraud Management e di Fraud Intelligence, al fine di potenziare ulteriormente il grado di sicurezza delle attività finanziarie dell’azienda e migliorare, a beneficio dei cittadini, gli strumenti di tutela contro gli illeciti e le frodi.
Nel corso del 2022, secondo quanto riportato da Poste Italiane, gli specialisti in questione hanno gestito oltre 1 milione di segnalazioni, riuscendo a sventare diversi tentativi di frode per circa 50 milioni di euro.
In particolare, sempre a detta della società, quest’azione di prevenzione, nel segmento delle carte di pagamento, ha diminuito del 50% l’incidenza delle frodi ai danni di clienti di Poste Italiane, pari allo 0,0015% del totale. Un dato in controtendenza rispetto all’aumento del 90% a livello mondiale, registrato nello stesso periodo.
In relazione, invece, ai controlli sulle attività di Poste Vita, durante i primi mesi del 2023, sono state sventati diversi eventi fraudolenti per ingenti somme di denaro, trattando con successo 6.200 casi.
Di seguito, le parole di Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, che ha dichiarato:
“Con il nuovo Fraud Prevention Center, Poste Italiane potenzia i suoi strumenti di contrasto ai tentativi di illecito ed innalza ulteriormente la sua capacità di risposta antifrode, facendo così della sicurezza un valore a tutela dei cittadini.
Il Centro è un esempio della capacità innovativa di Poste Italiane anche nel campo della sicurezza perché adotta un modello operativo integrato molto efficace che ha aumentato la nostra capacità di prevenzione a fronte dell’aumento continuo del numero di transazioni fisiche e digitali che si registrano ogni anno tra le diverse aree di business di Poste Italiane.”
Questa, invece, la dichiarazione di Giuseppe Lasco, Condirettore Generale di Poste Italiane, che ha affermato:
“Il Centro è una nuova pietra miliare nella cultura della sicurezza del Gruppo Poste Italiane sia a tutela dell’azienda sia dei cittadini che ogni giorno eseguono operazioni finanziarie negli Uffici Postali o in rete e che noi difendiamo dalle minacce di una criminalità sempre più aggressiva.
Siamo l’unica realtà in Italia ad avere attivato un centro di questo livello, tra i più avanzati in Europa, peraltro unici ad aver totalmente internalizzato competenze e risorse a contrasto delle frodi sui sistemi di pagamento fisici e digitali; motivo di grande soddisfazione è proprio la presenza tra gli specialisti di giovani talenti neolaureati che Poste ha accuratamente selezionato e formato perché contribuissero con le loro competenze all’opera di una delle più importanti piattaforme di sicurezza del Paese.”
A fronte dei suoi 35 milioni di clienti, di cui 20 milioni dotati di interazioni digitale tramite web e app, Poste Italiane gestisce, ogni anno, circa 2 miliardi e mezzo di transazioni, per un valore complessivo di circa 200 miliardi di euro.
Inoltre, con un ammontare di circa 5 milioni di POS fisici e virtuali distribuiti in Italia, l’azienda detiene quasi il 10% del mercato acquiring del Paese.
L’inaugurazione del nuovo Centro di Prevenzione Frodi di Poste Italiane si è tenuta anche in presenza di Giuseppe Busia, Presidente Autorità Nazionale Anticorruzione, di Francesco Greco, Capo di Stato Maggiore della Guardia di Finanza e Generale di Corpo d’Armata, di Daniela Stradiotto, Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, di Ivano Gabrielli, Direttore della Polizia Postale, di Enzo Serata, Direttore dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia, e dei componenti delle Autorità e Funzionari di Banca d’Italia.
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