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Sindacati contro l’ipotesi di accordi con Starlink: preoccupazioni per sicurezza e infrastrutture

Negli ultimi giorni, si sono diffuse notizie relative a un possibile accordo tra il Governo Italiano e Starlink, il sistema satellitare di SpaceX fondato da Elon Musk, per la fornitura di servizi di telecomunicazione strategici.

Queste indiscrezioni, seppur smentite ufficialmente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, hanno sollevato le preoccupazioni dei sindacati CGIL Nazionale e SLC CGIL, che hanno diffuso un comunicato stampa congiunto oggi 7 gennaio 2025.

Pino Gesmundo, segretario confederale della CGIL, e Riccardo Saccone, segretario generale della SLC CGIL, hanno espresso forti critiche riguardo all’ipotesi di un accordo con un soggetto privato straniero per la gestione di servizi strategici, sottolineando i rischi per la sicurezza nazionale e l’impatto sulle infrastrutture italiane.

Un investimento pubblico di 1,5 miliardi di euro – dichiarano i sindacalisti – rischierebbe di minare gli sforzi fatti con le risorse del PNRR per la transizione digitale. Tale mossa potrebbe causare danni agli operatori che hanno già assunto impegni sulla base delle pianificazioni governative“.

Secondo Gesmundo e Saccone, l’assenza di una chiara politica industriale ha contribuito al declino di un settore che un tempo rappresentava un’eccellenza a livello globale. Nel comunicato scrivono:

Ciò che rimane di Telecom Italia si trova in una situazione precaria, anche a causa della vendita della rete a un fondo di investimento americano. Questa scelta allontana il Paese dall’obiettivo di una rete nazionale in fibra ad alta capacità, lasciando lavoratori e aziende in condizioni sempre più critiche“.

I sindacati hanno inoltre evidenziato altre decisioni governative che considerano controproducenti, come la vendita di asset strategici come Rai Way.

Un’infrastruttura come Rai Way potrebbe essere utilizzata per creare una rete di telecomunicazioni di backup in caso di emergenze“, affermano. Tuttavia, è stata venduta “per fare cassa, senza una visione strategica di lungo periodo“.

In una nota ufficiale diffusa ieri, 6 gennaio 2025, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha smentito categoricamente le indiscrezioni riguardanti un presunto accordo con SpaceX per l’utilizzo del sistema Starlink.

Nonostante ciò, il comunicato stampa dei sindacati rimarca la necessità di maggiore chiarezza e di un confronto pubblico su temi di interesse strategico per il Paese.

I sindacati concludono chiedendo l’apertura di un tavolo di confronto con il Governo per discutere delle conseguenze che queste scelte potrebbero avere sul settore, sulla sicurezza nazionale e sull’occupazione.

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