Ieri, 12 Ottobre 2022, Vittorio Colao, Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, ha presentato, alla Conferenza Stato Regioni Unificata, i risultati raggiunti nella prima fase, che si è conclusa, del progetto Fascicolo Sanitario Elettronico, a cui hanno partecipato sei Regioni pilota.
Il progetto, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è quindi entrato nella sua seconda fase, che prevede l’implementazione del Fascicolo Sanitario Elettronico in tutte le Regioni d’Italia, beneficiando di quanto appreso durante i programmi pilota.
A questo proposito, il Governo ha stanziato 610 milioni di euro, a sostegno delle Regioni e delle Province Autonome, sanciti con il Decreto Interministeriale pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 4 Ottobre 2022.
Nello specifico, i fondi sono stati destinati al potenziamento dell’infrastruttura digitale del sistema sanitario e all’incremento delle competenze dei professionisti del settore.
Il Ministro Colao ha inoltre annunciato che l’agenzia Agenas ha dichiarato economicamente conveniente e di pubblica utilità la proposta di partenariato pubblico privato, che verrà messa in gara, ricevuta da Poste Italiane, Dedalus, Engineering, Althea e Almaviva, nell’ambito della piattaforma nazionale di telemedicina.
In aggiunta, entro l’autunno del 2022 saranno avviate le procedure per le gare utili a mettere a disposizione di tutte le Regioni italiane vari servizi di telemedicina, in particolar modo per le visite, l’assistenza, il consulto e il monitoraggio da remoto.
Tornando al progetto Fascicolo Sanitario Elettronico, alla prima fase hanno partecipato le Regioni Basilicata, Campania e Piemonte, impegnate in attività utili all’incremento dell’alimentazione dei fascicoli, mentre le Regioni Emilia Romagna, Lombardia e Puglia sono state coinvolte in prove per la portabilità tra Regioni per i cittadini che si trasferiscono.
Nel dettaglio, nell’ambito dell’alimentazione, la Regione Basilicata è passata dal 27% dei documenti disponibili sull’FSE al 95%, la Regione Campania dal 1,5% al 53%, e la Regione Piemonte dal 50% al 80%, il tutto nell’arco di sette mesi.
Per quanto riguarda la portabilità interregionale invece, nel periodo che va da Ottobre 2021 a Giugno 2022, la percentuale di successo nella migrazione dei documenti tra le Regioni pilota è passata dal 14% al 93%.
Inoltre, nello stesso periodo di riferimento è stata anche riscontrata una riduzione degli errori, passati dal 5% al 0,60%, riguardo il trasferimento dei documenti interessati.
I risultati raggiunti, giudicati positivi dalle parti coinvolte, sono stati sostenuti dal lavoro congiunto delle Regioni, del Dipartimento per la Trasformazione Digitale, del Ministero della Salute, del Ministero dell’Economia e delle Finanze e di SOGEI, oltre a quello di tutti gli operatori del sistema sanitario e dei fornitori coinvolti.
Per rimanere sempre aggiornati sui nuovi post di TelefoniaTech è possibile unirsi gratis ai canali ufficiali di Telegram e Whatsapp.
Se questo post vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite TelefoniaTech anche su Google News, Facebook, X e Instagram.
Questo post può contenere link di affiliazione, attraverso i quali ogni acquisto o ordine effettuato permette a questo sito di guadagnare una commissione. In qualità di affiliati Amazon e di altri store terzi, otteniamo una commissione sugli acquisti idonei, senza alcun costo aggiuntivo per l'utente.
Raccontare i grandi cambiamenti in atto, promuovere lo scambio di idee e il dialogo, analizzare…
RTL AdAlliance collabora con Virgin Media O2, una delle principali telco del Regno Unito, per…
Le truffe telefoniche si evolvono continuamente, diventando sempre più sofisticate nel tentativo di ingannare anche gli…
Negli ultimi giorni, numerose segnalazioni da parte di clienti Elimobile stanno evidenziando una situazione critica…
La prossima partita di Serie BKT di calcio maschile visibile gratuitamente su DAZN grazie alla…
"Tutta l’Italia" di Gabry Ponte, scelto come jingle ufficiale della 75esima edizione della kermesse più…
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie